lunedì 10 agosto 2009

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Salve a tutti!
Dopo aver letto un libro che io definirei “la Bibbia dei single”(anche perché se seguissimo alla lettera i vitali consigli di questo libro, come una credente segue i precetti biblici…)ho deciso di aggiornare il blog con nuove(o vecchie, dipende quanto ci mettono ad entrarci in testa!)perle di saggezza sull’unico vero argomento che rimarrà sempre e comunque l’unica e sola incognita dell’universo:cosa passa nella mente dei maschietti.

Non gli piaci abbastanza se:

1.Non ti chiede di uscire
E’ un classico: lui è un amico, un conoscente, un collega o un compagno di classe. Straparla con te tutto il giorno, tutti i giorni e tu dentro la tua ingenua testolina continui a ripeterti:”Quando mi chiederà di uscire?”perchè è di questo che si tratta, vero?Per giorni e giorni sei costretta a sobbarcarti partite di calcio,basket o tennis; interminabili discorsi su Pokemon(se è ancora nella fase”Bambino al Liceo”), macchine o donne. MA non viene mai da chiederti “Chi te lo fa fare?” “Chi o cosa ti spinge ad attendere che questo cretino ti chieda di uscire????”. Apri gli occhi bimba, LUI NON LO FARA’!lo so che è una brutta realtà, ma vedi, lui ti considera solamente un’amica, un membro della famiglia oppure, più semplicemente(e dolorosamente)uno strumento per arrivare ad altre ragazze. E, diciamocelo pure, saresti disposta a fare da “Dottoressa Stranamore”al “tuo”lui e ad un’altra???APRI GLI OCCHI tesoro. E trovatene un altro che metta TE(e non calcio,Pokemon o altre ragazze)al primo posto.

Ricapitolando:Se gli piaci, sta tranquilla che ti chiede di uscire
La storia del “Non mi chiede di uscire perché potremmo rovinare la nostra amicizia” è una COLOSSALE para mentale che NOI donne inventiamo per giustificare il giovanotto di turno.
Se gli piaci, sarà lui a trovarti(non c sono cellulari rotti, maremoti, tzunami o altre tragedie che glielo impediscano!!!)
Mai chiedere di uscire ad un ragazzo!insomma ladies, un minimo di romanticismo!
Ed infine, mega regolona:MAI trattare il ragazzo pensando a come DOVREBBE essere!Va trattato x com’è!!!!

2. Se non ti chiama
Quante ore sprecate accanto a quel maledetto telefono che non dava il minimo segno di vita, la più piccola vibrazione nè il più insignificante BIP? Personalmente non sto neanche a contarle. TEMPO SPRECATO, mie ladies, solamente tempo sprecato!
E’ un freddo inverno. Notte fonda.
Immaginate la scena: voi, infreddolite e stanche, sedute sul pavimento accanto ad un inutile telefono che non da il minimo segno di vita. Non fate neanche un passo per paura che LUI possa chiamare e non trovarvi lì ad attendere la sua chiamata. Lui che magari è fuori in giro a divertirsi con gli amici, oh dio non voglia, con un’altra. E non telefona. “Ma aveva detto che lo avrebbe fatto”pensate voi mentre cercate un pò di conforto dal vostro gatto che vi guarda annoiato e leggermente schifato da tanta stupidità.
Perciò, tornando a voi, siete distese e tremanti accanto all’unico cordone che vi collega a lui e rinunciate a tutto(cibo,coperte,un bel bagno caldo, la VI stagione di Sex and the City in DVD!!!!)per lui. MA STIAMO SCHERZANDO???Ma avete davvero intenzione di sprecare del tempo con uno che non ha il minimo rispetto per voi, né tanto meno la generosità di portarvi una cioccolata calda e un maglione di lana??

Ricapitolando:Se non ti chiama, è perché non ti pensa

3. Se non (ti) dice che state insieme
Avete presente quando, all’inizio della magica storia d’amore, il vostro adorato lui vi abbraccia e bacia in continuazione, vi fa sentire unica e speciale e bla bla bla…? Quando vi prende la mano o vi compra un tenero pupazzetto storto ma terribilmente dolce, e voi siete già convinte di amarlo alla follia? Bei momenti quelli.
Dimentico qualcosa?Ah già: quando voi, magari al telefono o direttamente davanti a lui pronunciate le fatidiche tre parole “Il. Mio. Ragazzo”. Per voi è un sogno che si realizza, per lui un po’ meno. “Scusa amore, come mi hai chiamato?” “Il mio ragazzo, perché c’è qualche problema?” “Ehm, si” “Sarebbe?”(dite voi praticamente con le lacrime agli occhi) “Vedi, noi non stiamo insieme!”. Dalle stelle alle stalle, baby, e tutto in 5 ridicoli secondi.
“Preferisco non impegnarmi adesso…magari…aspettiamo Settembre”ripete Alice, diciassettenne castana e con occhi azzurri. “Ma gli costa molto ufficializzare la cosa?”le chiede Sara, la moretta seduta accanto a lei. “A quanto pare si”ora è Chiara a parlare, la terza del quartetto. Cugina di Sara, Chiara è la componente “matura ma non troppo razionale”del gruppo. “Ma mandalo a quel paese”sentenzia senza pietà l’ultima, Martina, sorseggiando il suo milkshake al cioccolato.
Chiesto consiglio alle amiche(fonte di inimmaginabile valore)Alice ha già le idee più chiare.
Sono curiosa di saperlo, secondo voi cos’ha fatto?

A)Ha aspettato Mr. Indeciso fino a Settembre, o peggio, l’ha stressato finché lui non ha ufficializzato la cosa
B)Ha liquidato Mr. Indeciso ed ha aspettato il prossimo(biondo, occhi azzurri e soprattutto decisissimo sul da farsi)

Aspetto le vostre risposte

Intanto…La risposta giusta è la A: Alice implorò(indignitosamente) il ragazzo che acconsentì ad ufficializzare la cosa. Stettero insieme per due mesi(uno dei quali lo passarono uno lontano dall’altra) poi, allo scoccare del secondo mesiversario, Alice lo lasciò. Non lo amava, forse?Certo, ma soprattutto le mancava la sua amata libertà.
Dispiacendosi per lui, lo lasciò e se ne andò. Oggi non si sentono più né si salutano. Alice si è finalmente resa conto di una cosa: se lui non aveva voluto ufficializzare la cosa,allora era destino che loro due non esistessero come coppia. E mai andare contro il proprio destino!

Ricapitolando: Mai forzare le cose: se lui non ti vuole come compagna o non vede possibile un futuro con te, tu…ASSECONDALO, ringrazialo e trovatene un altro!

4.Se ti lascia e poi ti riprende
Un bel giorno tu ti svegli, ribalti casa in cerca del cellulare e del suo ennesimo e dolcissimo messaggino del “buongiorno”. Impallidisci quando, al posto di “buongiorno principessa” ti ritrovi qualcosa simile a “Non sei tu, sono io. Ti lascio”. Questo sconvolse profondamente Martina, tanto da costringerla a fare l’impensabile: chiedere consiglio alla madre.
Abbattuta e rassegnata, Martina si dirige in camera dalla madre, e la trova intenta a leggere Vanity Fair con Chopin in sottofondo. “Cos’è successo?”le chiede vedendola struccata e con enormi righoni di matita sbavata che le solcano la faccia. “A. mi ha lasciata” dice Martina sprofondando nel copriletto. “Ancora?”commenta la madre abbracciandola.

Ora, Martina ha tenuto botta per 3 anni, poi un giorno ha detto basta: quel lurido verme di Mr. Tira e Molla la doveva smettere di trattarla così. Sapete cos’ha fatto?L’ha semplicemente mollato. Ha interrotto ogni tipo di comunicazione con quel ragazzo(che nel frattempo si era reso conto di quanto l’”amasse”). Ora Martina è ancora single, è vero, ma sta aspettando il vero amore.

Ricapitolando: Fai come Martina, dai un taglio TU alla storia, prima che non sia qualcun altro(una lametta per rasoio, ad esempio)a dare un taglio…a te!

Ed infine la più temuta verità di tutte(quella che causa il maggior numero di lacrime in assoluto)

5. Se ha già la ragazza/è sposato
Qualcuna di voi ha mai visto “L’ultimo bacio” con Martina Stella e Stefano Accorsi? La trama è semplicissima: Stefano ad una festa incontra Martina, una 18 enne felice e spensierata. Si innamorano e finiscono a letto insieme. Molto carini, devo ammetterlo. Il problema però è un altro. Accorsi in realtà è sposato e sta anche aspettando un figlio dalla moglie. Volete sapere il finale?Davvero secondo voi lui abbandona moglie e neo figlia per una storiella da nulla di una notte o poco più?ecco vedo che avete inteso.
Il mio esempio riguarda il secondo caso, ma il primo è similare, se non peggiore. In un matrimonio è stato fatto un “giuramento”, si sono scambiati dei voti. Un gran spreco di parole, insomma. In una ben più semplice relazione di mesi, il giovanotto in questione che tradisce l’inconsapevole ragazza lo fa per provare cose nuove. O almeno così mi dicono. Ma non fa prima a lasciarla e a “sperimentare tutto quello che desidera”?NO, semplicemente perché è più comodo avere la pappa già pronta a casina(metaforicamente parlando).
Ora, tralasciando le miriadi di panzanate che costui può avervi raccontato(“La lascerei per te” e allora fallo, dico io; oppure “Ti giuro che se fosse per me, lei sarebbe solo un lontano passato!tu sei il mio futuro!”, volere è potere, tesoro!) chiedetevi questo:
“Avete davvero intenzione di passare il vostro tempo illudendovi, o peggio, chiedendovi perché non l’ha ancora effettivamente lasciata, mentre quel lurido bastardo(perdonate il termine)tiene il piede in due staffe?”

X chi risponde: No, non ho più intenzione di soffrire, propongo una gratificante giornata di shopping selvaggio.
X chi risponde: SI, ma lui dice che mi ama…Invito cortesemente a lasciare il mio blog, immediatamente!

Ricapitolando: Vi fate così schifo da non poter meritare una relazione seria e duratura?
Un po’ di autostima e coraggio, ladies!

E’ tempo dei saluti, care mie: il giardinaggio mi attende. Non sia mai che io trascuri i miei doveri con il prato, a causa di un manipolo di maschi idioti e senza cuore!
Alla prossima, ladies

Alice
ps: regola stra importante che ho imparato guardando il film “La verità è che non gli piaci abbastanza”
“Tu non sei l’eccezione. Tu sei la regola”

In alcuni casi però, si fanno (eccome delle eccezioni!):

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